Vivi è un progetto d’impresa nato circa 2 anni fa dopo aver rilevato un gap all’interno del settore enoristorativo ed alcuni bisogni non soddisfatti nel miglior modo.
Il settore enologico è un settore tanto importante e perneato nel sistema di tradizioni e storia italiana quanto poco conosciuto veramente. Diversi sono i vincoli legati a questa mancanza, principalmente di tipo economico e di cultura. L’unico mezzo per provare a ridurre questo gap è la pratica della degustazione del vino alla mescita, una pratica enoristorativa che permette di degustare solo un calice da un’intera bottiglia di vino.
Questa pratica è però spesso rifiutata dagli stessi attori del settore, poichè non efficiente e sostenibile sia a livello economico che ambientale. Per provare a dare una soluzione a questi problemi e risolverne già di futuri abbiamo pensato a Vivi: da un lato un dispositivo elettronico mobile e di piccole dimensioni che permette il versaggio di calici di vini direttamente dalla bottiglia, per poi potela ricondizionare andando a ricreare elettronicamente la condizione di sottovuoto come da nuova; dall’altro un’applicazione che coadiuva il dispositivo e permette di gestire e controllare le bottiglie aperte con il dispositivo e conservate. Come funziona? Si prende una qualsiasi di bottiglia di vino con tappo in sughero o altro materiale similare, si inserisce l’ago cavo, in dotazione e collegato al dispositivo, nel tappo (senza dover aprire la bottiglia) e si fa arrivare nel liquido.
Una volta fatto ciò, o con l’app o con i tasti fisici sul dispositivo, si attiva il primo sistema di estrazione liquido che dà modo di versare mezzo o un intero calice di vino pronto ad essere degustato nel miglior modo. Dopo aver terminato ciò si attiva con un altro input l’estrazione elettronica dell’aria entrata fin quando il sensore di pressione rileva quella ottimale. Si potrà sfilare l’ago e il sughero (o altro materiale similare) essendo naturalmente elastici andranno a richiudersi garantendo la conservazione e il prolungamento della shelf life della bottiglia, che potrà essere conservata per più settimane come da nuova ma con minor volume al suo interno (senza preoccuparsi dell’ossigenazione e della veloce degradazione che naturalmente colpisce ogni bottiglia di vino aperta e non terminata)
I vantaggi sono diversi, fra cui quello di essere una sola soluzione per soddisfare un intero processo funzionale o ancora una soluzione elettronica e digitale che apre la strada a tutte le possibilità del mondo tech (sensoristica, gestione remota, database etc).